Archeologi scoprono una città perduta nella foresta amazzonica grazie ai laser

Archeologi scoprono una città perduta nella foresta amazzonica grazie ai laser
Archeologi scoprono una città perduta nella foresta amazzonica grazie ai laser (Filippo Cesarini / Unsplash)

Gli archeologi hanno dedicato decenni allo studio della Valle Upano in Ecuador, ma una scoperta notevole è avvenuta con l’applicazione del LiDAR aereo, che coinvolge impulsi laser riflessi sul paesaggio.

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La nuova scoperta ha rivelato una rete di antiche strutture e strade nascoste sotto la fitta vegetazione della foresta amazzonica, risalenti a circa 2.500 anni fa. Questa sarebbe la prima e più grande conoscenza di una civiltà agricola nella densa giungla tropicale.

La complessità della società che occupava la regione tra il 500 a.C. e il 300-600 d.C. è stata evidenziata da migliaia di piattaforme rettangolari di terra, piazze e tumuli interconnessi da una vasta rete stradale.

Utilizzando il LiDAR, i ricercatori hanno esaminato la metà del vasto complesso preispanico che copre circa 600 chilometri quadrati. Oltre a collegare il sito, le strade si estendevano anche verso l’esterno, fungendo da rete di connessione per la comunità.

Fonte: Live Science e Science.

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